Gestione stabilimenti balneari

Mareblu Adriatica Srl gestisce 7 tratti di arenile impiegando diversi operatori addetti al servizio spiaggia e salvataggio. Per mantenere elevato lo standard di qualità e offerta al cliente che trascorre la propria vacanza sul litorale, l’azienda ha adottato alcune imprescindibili linee guida.

Lugo i 15 km della costa jesolana, la Mareblu Adriatica Srl è attiva da anni nella gestione di Stabilimenti Balneari: Arenili di Jesolo Ponente, Stella Marina, Aurora, Lido dei Lombardi, Venezia, Pineta 4, Nuova Pineta 2, Camping Malibù e Camping Waikiki.

 

I servizi sono erogati da personale qualificato e ogni squadra di operatori è sempre seguita da un responsabile che risponde velocemente alle richieste o ai bisogni del turista.

Ma oltre alla competenza nei servizi a terra, la Mareblu Adriatica Srl, prima sul litorale ad utilizzare la moto d’acqua nel 2006, si occupa già da diversi anni anche dei servizi a mare, meglio conosciuti come servizi di salvataggio, non solo nei confronti di consorzi ma anche presso piscine sia pubbliche che private. Il personale impiegato in questo servizio è altamente qualificato ed è dotato di brevetto di salvamento, patenti nautiche, abilitazione alla conduzione di moto d’acqua per salvataggio e abilitazione all’uso del defribrilatore.

I mezzi meccanici impiegati per questo tipo di servizio, come le imbarcazioni ad idrogetto e le moto d’acqua adibite al salvamento, sono completamente di nostra proprietà.

Macchinari per la spiaggia

Con l’esperienza ottenuta nel corso degli anni l’azienda jesolana si è specializzata fortemente nella pulizia dell’arenile, grazie all’utilizzo di particolari macchine operatrici tra le migliori in commercio, utilizzate a seconda delle differenti necessità. L’arenile è un luogo dove migliaia di persone di qualsiasi età trascorrono le ore centrali e più importanti della vacanza. Il compito e la responsabilità di riuscire sempre a tenere pulite intere porzioni di spiaggia è possibile solo grazie alla sinergia del personale a terra e a quello operativo con appositi macchinari. Ma oltre alla spiaggia c’è l’assoluta necessità di intervenire anche nelle lunghe passeggiate a mare che costeggiano la sabbia.

Tutti i giorni della settimana, sia all’alba che al tramondo, gli addetti alla pulizia dell’arenile si dividono i compiti a seconda di un apposito organigramma stabilito, che prevede l’intervento di raccolta di rifiuti con mezzi manuali in ogni riga dell’arenile occupato da lettini e ombrelloni. Di seguito, altri operatori procedono con le macchine alla setacciatura della sabbia.

E’ il classico macchinario spazzolatore con uomo a bordo, precisamente il modello Xtrema della ditta Eureka, leader nel settore. Si tratta di uno strumento operativo essenziale per pulire il percorso pedonale dalla sabbia di un’intera giornata e ripristinarlo completamente in vista del giorno seguente. Dotato di apposti filtri, questo macchinario non provoca polvere ed è caratterizzato da un particolare sistema di avanzamento. Lo scarico del materiale raccolto, dotato di apposito cassetto, è interamente idraulico.

E’ il top delle attrezzature utilizzzate per la pulizia della spiaggia. Sviluppata con moderna tecnologia e completamente idraulica, è l’unica tipologia di macchinario che permette la raccolta della sporcizia in terreno bagnato. Il semovente, funzionale perchè estremamente compatto, opera tranquillamente in bagnoasciuga e ha anche la capacità di raccogliere le alghe senza caricare nemmeno un granello di sabbia. Unica in Veneto nel suo genere, è il mezzo che da le maggiori garanzie del successo nella pulizia dell’arenile dando degli ottimi risultati. Basti pensare che in ambiente asciutto essa arriva ad una profondità di raccolta di 25 cm. Lo scarico del materiale dal grande contenitore, che arriva a quasi un metro cubo di sporco, avviene tramite movimento idraulico.

Si tratta di macchinari molto efficaci, di nostra completa proprietà, che oltre alla precisione nella pulizia della sabbia si fanno apprezzare nella capacità di rendere la superficie liscia. Utilizzata in sinergia con il transito del trattore, questa tipologia di macchinario ha una capacità di lavoro in profondità da 0 a 15 cm per una larghezza di 160 cm. Lo scarico del materiale di risulta, infine, avviene secondo un movimento idraulico.

Questo tipo di pulispiaggia è di piccole dimensioni e sviluppa una profondità di lavoro da 0 a 10 cm per una larghezza di 75 cm ed è dotata di comandi separati di distacco rapido, sia del vallo di setacciamento che del rullo di carico. Essa funziona tramite operatore posteriore a terra, che può facilmente pulire in spazi ristretti vagliando la sabbia precaricata con un rullo anteriore. Il risultato è la divisione della sabbia che ricade al suolo, mentre lo sporco viene raccolto in un apposito cassetto e poi svuotato manualmente.

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